Personale della Scuola da Destinare a Prestare Servizio in Posizione di Fuori Ruolo

E’ indetta la procedura di selezione per n. 35 (trentacinque) unità di personale della scuola (dirigenti scolastici, docenti e personale amministrativo della scuola), da destinare a prestare servizio, in posizione di fuori ruolo, ai sensi dell’art.13 del decreto legislativo 13 aprile 2017 n. 64, presso gli uffici del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione e le Direzioni in esso incardinate.

Il personale selezionato sarà destinato a svolgere compiti connessi alle aree di intervento indicate nel citato art. 13 del decreto legislativo 64/2017 che, per facilità di consultazione, si riportano di seguito:

– gestione, coordinamento e vigilanza del sistema della formazione italiana nel mondo;

– selezione e destinazione all’estero del personale dirigente scolastico e docente e del persona-le amministrativo della scuola a tempo indeterminato;

– tutte le altre attività di cui al decreto legislativo 13 aprile 2017 n. 64.

La durata dell’assegnazione mediante collocamento fuori ruolo è di tre anni scolastici (2018/19, 2019/2020 e 2020/2021) rinnovabili per un ulteriore triennio a seguito di verifica dei risultati raggiunti.

Il personale interessato deve inviare la domanda, utilizzando il modello allegato 1, entro e non oltre le ore 23.59 del 13/6/2018, unicamente all’indirizzo di posta certificata:

reclutamento_art_13@postacert.istruzione.it

specificando nell’oggetto “procedura di selezione 35 unità ai sensi dell’art.13 del D. lgs 64/2017”.

La domanda, debitamente sottoscritta dall’interessato, deve contenere le seguenti indicazioni:

  1. a) cognome, nome, luogo e data di nascita;
  2. b) qualifica (se dirigente, docente o personale amministrativo della scuola) e, per i docenti, materia di insegnamento;
  3. c) sede di titolarità e sede di servizio in caso siano diverse;
  4. d) data di immissione in ruolo.

Nella domanda gli interessati devono indicare i titoli posseduti oggetto di valutazione secondo quanto di seguito indicato. A tal fine gli stessi interessati sono tenuti a rilasciare, sotto la propria re-sponsabilità, apposita dichiarazione di essere in possesso di tutti i titoli indicati. L’Amministrazione si riserva di effettuare controlli sulla veridicità delle dichiarazioni ai sensi del DPR n. 445/2000. Si specifica che la certificazione linguistica o l’attestazione linguistica di istituzione accademica, ove possedute, vanno allegate alla domanda di partecipazione.

Alla domanda va infine allegata copia di un documento di identità in corso di validità.

Le domande prive delle suddette indicazioni ovvero non sottoscritte dall’interessato ovvero perve-nute oltre i termini di scadenza sopra specificati non saranno prese in considerazione.

Costituisce requisito per l’accesso alla selezione, così come indicato nell’art.13 del D.Lgs. n.64 del 2017, l’appartenenza ad uno dei seguenti ruoli:

  1. a) dirigente scolastico;
  2. b) docente;
  3. c) personale amministrativo della scuola.

Sono ammessi a partecipare alla selezione soltanto coloro che hanno superato, con esito positivo, il periodo di prova.

La valutazione delle candidature è effettuata da una Commissione, appositamente costituita, sulla base dei titoli presentati e di un colloquio a cui sono ammessi a partecipare i candidati che conseguono un punteggio minimo di 10 punti nella valutazione dei titoli.

Costituiscono oggetto di valutazione, per un massimo di 40 punti, i seguenti titoli:

  1. a) attività di servizio prestata ai sensi dell’art. 626 del D.Lgs. n. 297 del 1994 (4 punti per ogni an-no di servizio);
  2. b) possesso di certificazione linguistica o attestazione linguistica di istituzione accademica (abilità ricettive e produttive), secondo la normativa vigente, di livello B2 del QCER (Quadro Comune Europeo di Riferimento) in una delle seguenti lingue: inglese, francese, spagnolo e tedesco (8 punti per ciascuna lingua); in caso di possesso di certificazione o attestazione di livello superiore a B2 è riconosciuto un punteggio aggiuntivo di 4 punti per ciascuna lingua; ai fini dell’attribuzione del punteggio è valutato corrispondente con il livello C1 del QCER il possesso di laurea magistrale in una delle suddette lingue straniere;
  3. c) titolo di studio di livello universitario aggiuntivo rispetto a quello previsto per l’accesso al profilo professionale di appartenenza (4 punti per titolo);
  4. d) dottorato di ricerca, conseguito in Italia o all’estero, in uno dei seguenti ambiti disciplinari: giuridico, economico-statistico, scienze dell’amministrazione, scienze politiche e sociali (2 punti per titolo);
  5. e) titoli di specializzazione ovvero di perfezionamento conseguiti in corsi post-universitari in uno dei seguenti ambiti disciplinari: giuridico, economico-statistico, scienze dell’amministrazione, scienze politiche e sociali (2 punti per titolo).

Il colloquio, a cui è attribuito un punteggio massimo di 60 punti, è finalizzato all’accertamento delle conoscenze del candidato in merito al sistema delle scuole italiane all’estero e delle scuole europee, della conoscenza del sistema scolastico nazionale, delle competenze nel settore amministrativo non-ché di idonee attitudini relazionali. All’esito della procedura selettiva viene predisposta una graduatoria di merito in base alla quale sono individuati i candidati destinatari dell’assegnazione ai compiti di cui al presente avviso. La predetta graduatoria viene pubblicata sulla rete Internet del MIUR.

prot1212.29-05-2018